da sinistra Giulio Rossini, Liviana Oglialoro,
Isabella Risetti e Mauro Sabbadini

L’ARCI PROVINCIALE
DI VARESE
HA UN NUOVO PRESIDENTE

Due settimane fa un ricco dibattito aveva animato, al Teatro Apollonio, il congresso provinciale dell’ARCI di Varese.
Ieri, in ottemperanza allo Statuto, il direttivo eletto al Congresso si è riunito per nominare la nuova dirigenza.
Il dibattito che ha preceduto il voto ha sottolineato la volontà unanime dei presenti (ben 28 sui 31 eletti al congresso) di lavorare al necessario rilancio dell’Associazione, presente da oltre quarant’anni sul territorio provinciale.  L’ARCI intende continuare l’opera di promozione sociale e culturale, ancora piu’ urgente in anni di evidente crisi di valori civili e di pericolosa omologazione culturale. E’ per questo importante il radicamento sul territorio e il rafforzamento del lavoro dei circoli, struttura operativa di base dell’associazione.
Questa unità d’intenti ha trovato convergenza sulla figura del nuovo presidente Giulio Rossini che – in attesa della formazione della segreteria – ha chiamato a far parte della presidenza Liviana Oglialoro (circolo di Gorla) e Mauro Sabbadini (circolo di Cantello) come vicepresidenti e Isabella Risetti (circolo L’Albero di Antonia) come tesoriera.

L’ex-presidente Giuseppe Musolino, al quale i presenti hanno rivolto un cordiale applauso per il lavoro svolto nei 26 anni passati, ha ricevuto l’incarico esplorativo per arrivare alla formazione di un circolo nella città di Varese.
Giulio Rossini, 53 anni, giornalista e operatore culturale, è responsabile di Filmstudio 90. Nell’associazione aveva già ricoperto il ruolo di membro del direttivo nazionale UCCA (Unione dei Circoli del Cinema Arci).

 

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